Sabato 27 settembre 2025, per la 23ª volta il centro di Solingen si è trasformato in un palcoscenico colorato per incontri internazionali in occasione della Festa internazionale della cultura e dell’ambiente “La vita ha bisogno di diversità”. Associazioni, eventi e visitatori hanno reso tangibile la diversità e l’apertura universale della città.
Anche il Centro Pace del Movimento dei Focolari era presente con uno stand informativo. Abbiamo allestito una parete metallica ispirata al tema della festa: “L’unione fa la forza”.
Il via alla festa è stato dato alle ore 11. Ad aprire le danze è stato il gruppo di percussionisti burundesi Kanguka, che da molti anni è parte integrante del programma. Nel corso della giornata abbiamo avuto anche l’onore di dare il benvenuto al nostro stand all’ambasciatrice del Burundi.
Circa 60 stand informativi, promozionali e gastronomici di diverse nazioni erano distribuiti lungo la strada principale del centro città. Le associazioni e le attività di Solingen hanno mostrato la varietà del loro impegno in progetti internazionali, sociali, ecologici e di politica dello sviluppo. Gli ospiti hanno potuto conversare, partecipare attivamente e prendere parte ad attività creative.
Al nostro stand ci hanno chiesto spesso informazioni sul Centro Pace e sul Movimento dei Focolari, ma c’erano anche persone che volevano semplicemente condividere con noi le loro difficoltà.
Alcuni stand hanno partecipato ad un rally sugli obiettivi globali di sostenibilità. E’ stato così tangibile il contributo che ogni singolo individuo può dare per un mondo sostenibile.
Verso le 15, come ogni anno, è iniziata l’iniziativa comune delle associazioni partecipanti sul tema della festa, come sempre davanti al palco nel cortile anteriore, che lo scorso anno era stato teatro di un attentato mortale. Insieme al sindaco Dagmar Becker è stata inaugurata una struttura a ponte realizzata con diversi cartoni, un segno visibile della coesione nella nostra città.
Anche questa “colonna” realizzata con mattoncini di legno sul tema della democrazia ha attirato l’attenzione. È evidente: se si rimuove anche solo un mattoncino con un determinato valore, la colonna crolla.
Un contributo di Illes Hertwich e Ursula Dörpinghaus. Le foto sono state scattate da Hermann-Josef Dörpinghaus.