Piano piano stanno arrivando i resoconti delle Giornate della Famiglia dei Focolari. Ecco alcune impressioni da Baar, dove tutta la Svizzera si è riunita per due giorni, da Ottmaring e da Dresda.
Baar
Da tutta la Svizzera (e dal Liechtenstein) sono arrivate a Baar, tra sabato 15 e domenica 16 novembre, 350 persone per trascorrere una giornata ricca di incontri e di attività. Uno dei momenti salienti di ogni giornata è stata la conferenza sul tema «Unità e distinzione» tenuta da Joachim Schwind, collegato in teleconferenza da Roma. Partendo dai testi del Paradiso ’49, ci ha fatto riscoprire le radici della nostra vocazione: portare unità nella frammentazione del mondo odierno, un’unità che non è armonia superficiale, ma che permette all’altro di svilupparsi in me e viceversa. Joachim ha poi risposto in modo molto personale e concreto alle domande che gli sono state poste dai Gen, ma anche alle domande spontanee dei partecipanti.
Molti hanno detto di voler raccogliere la sua sfida di competere nell’apprezzamento dell’altro, a partire dai nostri gruppi.
Secondo diversi feedback, domenica la presenza dei bambini e lo stile divertente dei giovani relatori hanno riacceso la speranza per il futuro.
Durante il Time-Out per la pace di domenica, i bambini hanno acceso solennemente una candela per ogni Paese in conflitto.













Un contributo dei Focolari della Svizzera, le foto sono state inviate da Patrizia Aguledo e Heinz Rüst.
Dresden
I due angeli che si sono avvicinati durante la Giornata della Famiglia dei Focolari un anno fa, anche quest’anno hanno trovato la strada per Dresda. La loro sorpresa: provare la gioia di vedere con quanta varietà le persone del posto cercano di vivere la “vicinanza”. La giornata è stata ricca di scambi e spunti. La gratitudine e la speranza si intrecciano! Ecco alcune citazioni:
Sono grato per…
- Giovani che vivono secondo i principi della fede e diffondono il messaggio di Cristo
- il segno di pace di molte persone
- la convivenza su così tanti livelli
- il carisma dell’unità
- che posso regalare il mio tempo
- il dono dell’amore reciproco
- la comunità e l’accettazione
- l’unità che è possibile nonostante le nostre differenze
- che gli altri subentrino quando raggiungo i miei limiti…
- che ci siete tutti
- il rapporto sempre più profondo con Gesù
- sperimentare queste persone “diverse”
- l’amore di tante persone che mi sostengono e mi danno forza e l’amore di Dio che mi dona dignità…
Mi dà speranza…
- che i giovani assumano responsabilità nella famiglia cristiana
- Che questo carisma penetri sempre più profondamente nella Chiesa e nella società
- che gli altri rafforzano sempre di nuovo la mia speranza – che tutti possano diventare uno – con pazienza
- la fede nella parola: ciò che promette si realizza
- che la pace regni nel mondo
- che Lui è in mezzo a noi
- che Gesù fa tutto bene
- Il messaggio di Gesù abbandonato: che posso fare qualcosa per lui
- queste «altre persone» attraverso cui incotro Gesù
- L’attualità del nostro carisma
- nuove forme
- nuovi – anche giovani






Contributo e foto di Ilse Fehr.
AOU – Augusta, Ottmaring e dintorni: In famiglia…
Notizie dal mondo, dai preparativi per l’Assemblea Generale, dalla regione DACH, dalla regione… Vivere la vicinanza, con Dio, gli uni con gli altri… giocare, cucinare, ascoltare, raccontare…
È stato bello rivederci e riflettere insieme su ciò che è importante per noi. Come “Il panettiere di Augusta, Ottmaring e dintorni”, in questo splendido sabato abbiamo condiviso il “nostro pane” in molti modi e abbiamo portato a casa tanta gioia.














Se desiderate vedere altre immagini, le trovate qui in un breve filmato:
Un contributo di Magga Hovestadt. Foto di Ulrike Comes.