Il 17 maggio 2025, il Consiglio di zona si è riunito online per ben due ore “… per sperimentare Gesù, il Vivente, come il Dio che si rivela ed è presente anche oggi, che ci parla, ci precede, ci sorprende”. Questo il contenuto della meditazione d’inizio e questo è stato proprio l’obiettivo di questo incontro.
In due ore non si possono fare grandi progetti. La riunione è servita piuttosto a riferire su alcuni importanti eventi recenti e a prepararne altri. Potete trovare quasi tutto nei singoli articoli qui su mariapoli.net o nei siti web. Ecco quindi solo alcuni titoli con il link rispettivo .
Che cosa è successo? Alcuni esempi:
- I nostri delegati di zona Uschi Schmitt e Roberto Rossi hanno trascorso alcuni giorni a Roma in occasione di un incontro con il Centro dell’Opera..
- Passi verso la pace
- Congresso dei e delle volontarie a Bad Seggau
Cosa ci aspetta? L’Assemblea Generale a Roma la primavera prossima!
C’è un team che accompagnerà la nostra zona all’Assemblea generale. Due membri di questo team, Melanie Vos e Hubert Schulze Hobeling, hanno presentato in modo approfondito ciò che deve essere fatto e come possiamo prepararci a questo momento importante per l’intera Opera.
Utilizzeremo in particolare mariapoli.net per trasmettervi tutte le informazioni, il materiale e le spiegazioni necessarie. A questo scopo, troverete una rubrica in cima alla pagina, nel menu “Mondiale”: “Assemblea generale”. Anche le preparazioni zonali si trovano sotto questa voce “Mondiale”.
Come riflessione: parole di Papa Francesco
All’inizio dell’incontro, Johannes Vetter ha letto alcuni brevi estratti dell’ultima omelia di Papa Francesco, della Domenica di Pasqua di quest’anno. Potete leggerli qui:
Le due ore sono passate in fretta. Alla fine ci sono stati dei fiori: reali e virtuali, in particolare per Gudrun Griesmayr. Ha lavorato per molti anni come consigliera per il giallo e l’arancio a Vienna, presso il Centro Zona. Ora lascia questo ruolo e si trasferisce nel focolare di Bremerhaven.
Così si sono espressi Uschi e Roberto: “Non riusciamo ancora a immaginare la vita senza di te!”.
Grazie, Gudrun, per il tuo prezioso servizio ti accompagni la gioia e la ricca benedizione di Dio nell’estremo nord!
Articolo e foto di Ulrike Comes.